Camera con vista: appunti di vita in Senegal, utili soprattutto se decidete di mettere su una famiglia meticcia alle soglie della mezza età
Tontine
In Senegal l’80% della popolazione non ha un conto in banca, molti di questi vivono di giorno in giorno, mettono a fatica insieme il pranzo e la cena per la famiglia, normalmente numerosa. Il risparmio è reso difficile da una perpetua ristrettezza e quando ci sono due...
Le tre paroline d’oro
Se venite in Senegal o se avete un amico/conoscente senegalese e/o musulmano e volete fargli piacere, dovete avere in testa tre parole che qui si usano senza contare quante volte. Sono parole arabe legate all’Islam, ma le ho sentite usare anche da Cristiani, talmente...
Avanzi
A casa mia gli avanzi sono entrati con me. I ragazzi se li fanno piacere, mio marito li accetta con titanica fatica, perché io non do alternative. L’avanzo in questo paese è ancora parecchio tabù. Molte famiglie non hanno un frigo (in molti casi non è una questione di...
Pranzo veloce?
Andando in giro per Dakar capita di vedere ad un angolo di strada delle tende annodate a quattro pali che formano come una stanza. Sono le gargottes, dei piccoli ristoranti senza pretese improvvisati con un tavolo e una panca, dove a colazione si mangiano panini con...
Taxi
Secondo una ricerca del 2020 (dati della Banca Mondiale e Istituto Nazionale di Statistica e Demografia*) a Dakar circolano ogni giorno 25.000 taxi per una clientela di 400,000 persone (su una città di quasi 4 milioni di persone). I taxi sono ben riconoscibili (gialli...
Tabaski (la Festa del Montone) Parte 2
La mia prima Tabaski risale al 5 ottobre 2014. Un amico mi invitò a casa di sua sorella e io accolsi l’invito con gioia, non sapendo assolutamente come si sarebbe svolta la giornata. Pensavo ad una lunga giornata un po’ natalizia: si mangia tanto, si beve, si...
Tabaski (la festa del Montone) parte 1
Questo weekend che viene è la festa della Tabaski. Tabaski è il nome che i Senegalesi danno alla festa dell’Aid el Kebir, la festa del montone. In onore del supremo sacrificio che Abramo fu pronto a sopportare, uccidendo suo figlio perché Dio glielo chiedeva, i...
Matrigna a chi?
Era la fine dell’estate, i figli più giovani del mio marito nuovo di pacca avevano 11 e 13 anni e avevano passato l’estate da noi. L’estate, si sa, va un po’ tutto bene, si sta svegli fino a tardi, si mangia il gelato, poi figurarsi se me ne fregava di dare direttive...
Buutik
Quando mia sorella tornò dopo aver vissuto un anno in Canada, nei gloriosi anni ’90, raccontava di un fenomeno che io consideravo favoloso: il dépanneur. Questo mitico dépanneur era un negozietto che vendeva qualunque cosa in dosi ridotte, ad orari inimmaginabili (noi...
Casual Friday? No grazie
In Senegal ogni venerdì è la “settimana della moda”. Il senegalese è un elegantone che ama farsi vedere indossare abiti tradizionali in tessuti ricchi, burrosi, ricamati, una cascata di trini e merletti per le donne, e poi caftani di 15 metri quadri e grandi copricapi...