Attaya

Attaya

Una delle cose più belle del Senegal per me è il tè, che si chiama attaya. Tè verde cinese fatto bollire lunghissimamente in poca acqua con mezzo chilo di zucchero e a volte della menta, che in wolof si chiama nanà. A me piace prima di tutto perché non lo devo fare...
Teranga

Teranga

Una delle prime parole che si imparano in Senegal è teranga. Si può tradurre con ospitalità, se si accetta che qualcosa sia lost in translation. Con un po’ di esperienza diretta, io oggi lo tradurrei piuttosto con “l’Ospite è Re” e i senegalesi sono molto fieri...